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mercoledì, aprile 26, 2006

La "belva" del Mascia..

dura ricostruire il periodo, ma andando ad esclusione con date successive si può dire che fosse l'estate 1997.
Un sera decidemmo di darci alla follia di una serata di vita "sociale" e quindi tutti a casa di Lollo (?) in quel di "a puttane" sopra Lavagna x grigliatacasinofinoadoreimpossibilichetantochivuolesifermaadormire....
Io vado in macchina con...ehmm...nn ricordo il nome, solo che abita (va) in cima a Via Piaggio e CC con altri. Festa simpatica, grigliata abbondante e gustosa, tipa ricciola bionda veramente figa con cui volevo provarci che si imbosca con uno (grrrrrrrrrrr....). E fin qui tutto ok.
Alla chetichella la gente comincia a sfollare...ciao ciao ciao...e a me inizia a sorgere un dubbio...vuoi vedere che?? ma no figurati!
Invece l'incubo si fa realtà: rimaniamo in 6 con una sola macchina a disposizione...che fare?

San Mascia da Zena risolve il dilemma e propone di fare da taxi: io e CC rimaniamo a piedi dalle parti del casello di Lavagna ad aspettare il suo ritorno.
Nel frattempo facciamo 2 passi finendo probabilmente nei luoghi più malfamati della cittadina e, senza scoraggiarci, scambiamo 4 chiacchere con una battona del luogo...
Al colmo dell'incredulità vediamo il buon Mascia spuntare dopo meno di 20 min!!!!
Il viaggio di ritorno è stato memorabile per le incredibili prestazioni della "belva" che all'anagrafe era una semplice 106 verdognola 1000 di cilindrata, pure un pò vecchiotta... eppure a noi si presentò in veste da vero missile!!! ripresa da urlo, progressione portentosa, il tutto degno almeno di un bolide da 120 cavalli....
La "belva" poco tempo dopo venne rottamata, ma nella nostra memoria non morirà mai il ricordo del quarto d'ora impiegato a portarci a casuccia quella sera....

by M.M.