Flash majorchino ...2. ....

Avviso ai naviganti...non credete a tutto quello che gli altri vi raccontano di Maiorca.... quest'isola E' il paradiso della figa......da perdere la testa....

Flash majorchino ...1 ....

rieccoci a raontare le nostre folli avventure....dato che fuori il tempo è brutto e fa freddo (ca. 9 gradi) spreco 5 minuti per spararvi un paio di flash sempre di vita "palmifera".

E' sera, io e CC dopo cena (immaginate quindi fosse ro almeno le 23.30) ci stiamo struciando lungo il Paseo Maritimo per vedere cheffare, dove andare, che fica gira e così via...
Passiamo il Tito's e ci incamminiamo verso l'Abraxas. Passiamo un semaforo ed a un certo punto un tizio ci chiama a gran voce...CC si avvicina curioso dopo 5 minuti ritorna con uno sguardo un pò così...cosa voleva il tipo?????

semplicissimo (testuali parole) "Italiani? pompino, scopare...venite nel locale ci sono belle ragazze, l'entrata è gratis....(solo quella aggiungo io..).

Ma secondo voi da dove nasce quest'automatica associazione di idee????? ;0

O' Titosss

I nostri infaticabili eroi non si sono, ovviamente, accontentati dell'incredibile spettacolo offerto dal BCM di Magaluffe ma, prima di avventurarsi sulla Riviera di Levante a lingua teutonica, decisero di affrontare almeno una delle 1000 discoteche "indigene" di Palma de Mallorca.

La scelta, dopo esaustivo giro di perlustrazione del lungomare "Paseo Maritim", cade sul Tito's.
La discoteca, alla luce del BCM, non è certo enorme però fa la sua porchissima figura, soprattutto si sa vendere molto ma molto bene.
Ditemi voi quando un maschietto non entrerà in un locale che si presenta all'esterno con 6 cubiste strafighe e mezze nude + 1 strafigona con due tette gigantesche tutte che ti guardano, sorridono, ammiccano....ok, mi direte, basta che il maschietto sia gay...e invece no, perchè ci sono pure 3 caballeros con fisici paura....e se il maschietto avesse interessi" diversi"? no problema amigo! ci trovi anche 1 trans sui trampoli (!!!!) ed 1 che sta con le strafigone di cui sopra...
Non parliamo poi del fatto che si entra solo con l'ascensore esterno con pareti trasparenti...

Dentro ci sono la sala principale (grande), dopo la prima rampa di scale una sorta di mini zona ballo affacciata sulla sala sottostante e dopo la seconda rampa di scale una piccola saletta chiusa con musica orrenda.

Serata molto piacevole anche se con musica troppo ripetitiva. I nostri due eroi si godono volentieri le evoluzioni sui cubi delle 6 ficone che ad una certa ora rientrano abbandonando l'ingresso. Inutile dire che indossano micro vestiti trasparenti...slurp slurp.. :-)
Il trans con i trampoli si infila nella sala, strapiena, dando dimostrazione di maestria e di sprezzo del pericolo....in più da segnalare una certa costanza nel gironzolare intorno al buon CC !!!

MM dalla sua si trova diciamo "coinvolto" in una mini rissa scoppiata in bagno. Il nostro entra x svuotare la santa vescica quando voltandosi per darsi una lavata alle mani vede 2 avvinghiati tra loro e 10 secondi dopo l'irruzione di 3 negroni della security (G I G A N T E S C H I ) uno dei quali afferra il più scalmanato (che ha uno zigomo gonfissimo) e quasi lo strozza....
MM in tutto questo si fa piccolo piccolo (ed è durissima con la panza che si ritrova!!) però sopravvive...

Personaggioni della serata:
1- un super mega astro richi-one che nei 10 minuti in cui è stato (ahinoi!) vicino ai due amigos ha passato 10 minuti a toccarsi, lisciarsi, mettersi in ordine i capelli...da vomito!!!!!

2- uno sfigatissimo, tra l'altro veramente brutto, che i nostri notano a più riprese durante la serata cercare di far colpo ogni volta su una tardona diversa... da applausi la sua costanza nell'ardua impresa.
A fine serata MM in posizione strategica tra i bagni e il guardaroba (passano tutte da lì no?) lo nota avvicinarsi tronfio in viso....una COZZA ha abboccato!!!! In cuor suo MM si sciolse in un sentito applauso di ammirazione per la costanza e lo stomaco di ferro del tizio....

Un giorno a Moneglia..

Il 26 Dicembre 2007 ricorreranno i 3 anni dal disastro in Indonesia a seguito della terribile accoppiata terremoto/tsunami. Parlandone con il vecchio CC mi è tornato alla memoria una delle mille belinate che abbiamo combinato nel corso degli anni. Estate, Moneglia city, giornata calda il giusto, soleggiata ma molto ventosa. Per chi non lo sapesse, ricordo che Moneglia ha spiagge di fine sabbia protette al largo da una serie ininterrotta di dighe. Ebbene pur essendoci questa protezione quel giorno causa mare grosso sventolava allegra una bella bandierina rossa che invitava calorosamente a non fidarsi troppo della situazione.. Ovviamente i nostri 2 eroi non ci pensarono 1 secondo e si fiondarono in acqua giocando con le onde (che per la verità erano appena appena divertenti).
Incuranti del fatto di essere gli unici in acqua e accompagnati dagli isterichi trilli del bagnino i nostri si avvicinano alla diga di fronte a loro per prendere almeno gli schizzi delle ondo più grosse.
Passano i minuti, passano le decine di minuti e più di 4 schizzetti schifiltosi i nostri non si beccano..con le pive nel sacco, per la gioia del bagnino, si vedono costretti a tornare verso riva con i musi lunghi lunghi...quando all'improvviso MM, forse grazie a magica intuizione celestiale, si volta verso e la diga e vede una gigantesca onda, alta almeno 1 metro più della diga stessa, arrivare a velocità sparata.....
Pochi istanti per riprendersi e rivolto a CC gli ulula qualcosa del tipo "CORRI!" ed entrambi si catapultano non a riva, come sarebbe logico attendersi, ma verso l'onda!!!
Il sottoscritto dell'impatto ricorda molto poco..giusto una marea di schiuma altissima che mi spazzò via rivoltandomi come un calzino e facendomi impazzire di gioia...
Non ho mai più incontrato un'onda così tanto ONDA...ma neppure un bagnino così stanco di vivere dopo aver avuto a che fare con noi!!!!

Parigi 13/09/2007 - parte 2 -

Insomma ad un'ora orribile si arriva all'altezza dell'Hotel de Ville...3 km da casa!!
La serata è fresca e senza stanchezza e valigie si potrebbe fare lo sforzo...ma che te lo dico a fare, noi si cerca un taxi!
La ricerca è veramente faticosa perchè siamo attorniati da nugoli di scozzesi in kilt, completamente ubriachi, che festeggiano la vittoria della nazionale di calcio e, ovviamente, cercano di fotterci ogni taxi libero che passa....
Uno si ferma...ci guarda...ascolta il nostro obiettivo..e SE NE VA! SC a questo punto si esibisce nel più tonante "Vaffanculo" che io abbia sentito negli anni...
Alla fine un cazzo di tassista si degna di portarci a casa..e all'alba delle 2 possiamo andare finalmente a letto....

Riepilogando:
uscita ufficio ore 16.30
nanna a Paris ore 2.00
totale: 9h30min

Treno del ritorno alle 14.14
uscita di casa alle 13.25
arrivo a casa a Mi 21.30
totale: 8 ore

Parigi 13/09/2007 - parte 1 -

Rimasto orfano del buon vecio CC emigrato in Canada il nostro MM convinto, di conseguenza, di essere ormai in una botte di ferro decide di concedersi un w.e. lungo con la sua dolce metà SC in quel di Parigi.

Andata in aereo, ritorno in treno...ufficialmente solo per segnarsi le differenze tra i due modi di viaggiare, in realtà anche perchè l'idea di dover prendere l'aereo da solo proprio non lo esalta...

Uscita dall'ufficio ore 16.30 in previsione del viaggio verso Malpensa per l'aereo della Vueling per Charles de Gaulle delle 20.45...

Tutto tranquillo fino all'arrivo a Cadorna per prendere il Malpensa Express...MM si infila in stazione a fuoco per nn perdere il treno e si mette in coda cristando per la lentezza delle operazioni...SC mossa a pietà gli fa notare che la biglietteria giusta è dalla parte opposta della stazione..risultato nuovo record dei 110 ostacoli con condimento di bestemmie da incrinare una lastra di marmo...

Sul treno, ovviamente, ci sono 10 gradi sotto lo zero assoluto e così arriviamo a destinazione congelati e con 15 minuti di ritardo....

Malpensa è quello che è (spt. pensando al JFK..) ma la nostra area di check-in è di una tristezza inaudita...file e file di banchi vuoti, cartacce per terra, quattro barboni stravaccati sulle sedie.

Certo è anche vero che siamo arrivati con 60 min di anticipo sull'apertura delle operazioni...

Apre il desk e siamo, ovviamente, i primi...ovviamente la mia valigia supera di un misero chiletto il massimo consentito per il bagaglio a bordo e così mi trovo costretto ad imbarcarla con il terrore di doverla attendere 1 ora in quel di Paris CDG.

Si mangia, si cazzeggia, ci si sposta verso il gate e SORPRESA! il volo magicamente subisce 50 minuti di ritardo...che saliranno a 65 al momento del decollo....a CDG l'ultimo pullman ("Roissybus") x Paris centro è alle 23 e noi dovremmo atterrare x le 23.15...dentro di noi culliamo la speranza che ci attenda...

Speranza più che vana...di autobus neppure l'ombra, per la Metropolitana è troppo tardi e i tassisti chiedono ca. 50 euri...

L'estremo tentativo ci porta al banco informazioni dove una stordita ci parla di un fantomatico autobus notturno che avremmo trovato alle 0.30 al varco 12 piano terra...la tipa era chiaramente ubriaca perchè l'autobus esiste davvero ma arriva alle 0.10 al varco 18 del piano -1(ci siamo arrivati a caso dopo che 1 sguattero ci aveva, tra gli altri, indicato il gate di partenza di un volo per Addis Abeba...).

L'autobus si presenta più pieno di quanto pensassi e ciò mi rassicura e mi rilasso ancor di più vedendo il negrone che fa da 2° al guidatore....con il passare dei minuti mi accorgo che sto simpatico negrone continua a dare indicazioni all'ispanico seduto al volante...capisco che siamo le cavie del suo primo viaggio CDG-Parigi e la cosa mi disgusta assai considerando l'ora che si è fatta e la velocità ( "piano!!!! più pianooooooo..") da lumaca monca che tiene... (segue)

Il BCM...

Sarà che ho appena letto l'ultimo post del mio socio sul suo blogghe torontese (http://coccointoronto.blogspot.com/) ma mi è tornata la voglia di scrivere pure io qsaina..
Premessa: vacanze insieme, noi 2 soli soletti in quel di Palma di Maiorca.
Premessa bis: qui non parlo delle tonnellate di figa in topless vista sulle spiagge maiorchine
Qui parlo solo del BCM.
E' una discoteca ma nulla a che vedere con le discoteche (?) genovesi....in questa ci stanno anche 6.000 persone....altro che Makò....
E' a Magaluf (Magalluf x alcuni, Magaluffe x i napoletani) in piena riviera di ponente, ossia nel regno de(lle)gli inglesi.
Ci andiamo la penultima sera convinti che tanto meglio del Tito's (o' titosss x i napoletani) di Palma non possa essere...gravissimo errore!!!
La serata prevede al piano superiore quella che chiamano "commerciale" (hip hop etc) e sotto il fantomatico popcorn party. Entrata 25 euri con FREE BAR tutta la notte (altro che Italia...).

Che non sarebbe stata una serata normale lo capiamo prima di entrare: all'improvviso da dietro di noi spunta un inglese che di corsa si lancia nella piscina in mezzo ai faretti rischiando la pellaccia. Ne esce vivo e noncurante se ne va.

Appena entrati vado in bagno e cosa ti trovo? 1 ambulante che appoggiato sul lavandino vende profumi, caramelle (e secondo me preservativi)!!!!

La sala superiore è gigantesca, ci sono un sacco di cubiste e cubisti ma la musica è na merda quindi ci si sposta sotto....grande intuizione.

All'inizio sembra tutto normale, direi all'italiana, ma poi la serata comincia a cambiare... è l'unica sala da discoteca dove nessuno si fila la cubista fica e tutti (maschi compresi) osservano i cubisti...ma non siamo al paty gay solo che i cubisti si dilettano a strusciarsi con le malcapitate che salgono sul palco con loro. Nulla di trascendentale finchè non sale una biondina inglese, alta il giusto, carina sospinta dalle amiche infoiate.
Il cubista decide che la preda è quella giusta e comincia a giocare molto pesante. Le passa a mano un cubetto di ghiaccio su tutto ( e dico proprio tutto) il corpo tanto x far emergere i capezzoli e poi armato di panna spray inizia il vero spettacolo.
Basti pensare che la panna veniva fatta leccare dai ragazzi del "pubblico"....tutta esclusa quella che lui mette sui piccoli capezzolini rosati della fanciulla che avrebbe anche un minucolo moto di ribellione (roba di microsecondi) che viene tarpato dalle mani delle amiche che la costringono a stare al gioco...per la gioia di noi maschietti!!!!!
Dopo averla fatta sdraiare di pancia e averle sfilato calzoncini e mutande (gran bel culetto) ed esaurita anche l'ultima ciucciata di panna lo spettacolo finisce lasciandomi, lo devo ammettere, un pò disorientato....sono cose che pensavo accadessero solo nei film!!!!

La serata prosegue tranquilla, musica più che decente a tratti bella, molte ragazze, molta topa, molto giovani anche!! I popcorn ci vengono gettati addosso a quintalate ma la cosa sembra finire lì.

Dopo le 4.30 però la situazione degenera nuovamente perchè il free bar comincia ad avere effetti devastanti....la gente impazzisce ed inizia una sorta di ininterrotta battaglia nel popcorn in cui in mezzo ad una mare di fichette e relativi pseudo stalloni mi butto a pesce.

Divertente!!!!

Poi la scena veramente culto di tutta la serata: entrati da poco avevo notato con 1 pò di meraviglia la presenza in pista di un disabile in carrozzina spinto da una ragazza.
Finita la battaglia del popcorn me li ritrovo vicino e li studio: lei è la sua tipa? mistero.
Ad un tratto si avvicina uno che le parla e x lei tutto ok,
poi inizia a strusciarsi e x lei tutto ok,
poi comincia a toccarla...e x lei tutto ok,
poi le mette le mani ovunque (OVUNQUE)....e per lei tutto ok,
poi le sposta di lato il top e inizia a succhiarle il capezzolo sinistro...e per lei tutto ok...
...nel frattempo il "povero" disabile, come se nulla fosse, si attacca al capezzolo destro.. e per lei tutto ok...... DA PAZZI!!!! e tutto questo davanti a tutti, me compreso.

Inutile dire che il ritorno a Palma in motorino al gelo mi è servito per raffreddare i bollenti spiriti...e non solo loro.....

N.B. da notare che la tipa col disabile tra una ditata tra le labbra e un morsetto sull'areola si rifiutava categoricamentedi farsi baciare in bocca.... sai mai che fosse considerata una facile......

I LOVE BCM !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

siamo ancora vivi...

.... e si avvicina un importante weekend... Barcellona 29/06 - 01/07 per celebrare la mia partenza per Toronto... sigh... daremo il meglio di noi stessi!!!

CC

Dannato quel Filly...

Deve essere stato il 2002 o il 2003 al massimo… io e MM decidiamo di passare il weekend a Roma, alloggiando a casa di mia sorella che nel mentre si trovava a Ge. Partiamo di venerdì pomeriggio e arriviamo per l’ora di cena. Mangiato qualcosa decidiamo di fare un salto al Campo de’ Fiori a vivere un venerdì sera romano in stile piazza delle erbe. Ovviamente abbiamo a disposizione il Filly di mia mamma, rigorosamente 50cc… il mezzo seppur si presenti in stato pietoso e decadente è abbastanza affidabile e 2 persone le porta tranquillamente, gli unici piccoli inconvenienti sono il bauletto che tartassa la schiena del passeggero ad ogni minimo buca (figurarsi in zona Piazza Venezia dove c’è ancora l’antico pavè di sampietrini…) e quel maledetto parabrezza con le viti spanate che sbatacchia costantemente sulla testa del guidatore. Il viaggio d’andata fila liscio e infrangendo da buoni romani ogni regola di buona condotta, tra sensi vietati e zone pedonali, riusciamo a parcheggiare praticamente IN campo de’ fiori, diciamo in un vicoletto adiacente. Dopo un giro nella piazza decidiamo di far ritorno a casa, arriviamo al motorino… e questo non ne vuol sapere di partire, né col pulsante né con la pedivella. Dramma… la casa dista diversi km e spingerlo fin là sarebbe un’impresa mostruosa (anche per noi). Per fortuna dopo 10 minuti si mette miracolosamente in moto, saltiamo su e partiamo a tutto spiano verso casa, sai mai che decida di spegnersi al primo semaforo!! Ma il rischio è lo stesso dietro l’angolo, anche se di natura diversa… a circa 1 km da casa, in pieno rettilineo, a velocità di crociera stimabile intorno ai 50km/h… BOOM!!!! Scoppia la gomma dietro, il motorino diventa totalmente incontrollabile, la parte posteriore comincia a prodursi in uno slalom speciale fra paletti immaginari, derapa a destra che derapa a sinistra che derapa ancora a destra e via dicendo, nello spazio di un secondo fra noi e noi pensiamo “siamo morti, se andiamo per terra ci facciamo nuovi”… ma incredibilmente io, che ero alla guida, riesco ad assecondare i movimenti impazziti del mezzo senza mollare il manubrio e dopo 50 metri di supermotard riusciamo a fermarci al lato della strada indenni e incolumi, col cuore a mille. Neanche il tempo di girarmi a vedere se MM è sopravvissuto allo shock che lo sento scoppiare in un applauso sentito per il mio controllo dell’infame scooter!!! A volte sembra che anche quando non andiamo a cercarcele, siano loro a trovare noi…..

CC