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martedì, ottobre 24, 2006

La Ritmo e la A 112.......

Se facciamo un salto indietro di 10 anni troviamo i nostri due eroi nemmeno 20enni nel 1996. La noia dominava incontrastata e così un venerdì sera decidiamo di prendere la Lancia Delta di MM e andare a fare un puttan/froci tour. Così ci rechiamo in quel di Carignano a vedere come gira la serata. La sera lì gironzolano parecchi gay che per "adescarsi" usano 2 tattiche: una è quella di farsi un cenno d'intesa mentre si incrociano con l'auto, l'altra è quella di appostarsi parcheggiati nei dintorni e aspettare che qualche bel maschio interessante si parcheggi dietro alla proprio auto e lampeggi coi fari. (sia chiaro: tutto questo lo abbiamo scoperto semplicemente facendo due giri in quei dintorni in una sola serata!!!).
Così ignari dei rischi a cui andiamo incontro decidiamo che quel sabato ci saremmo parcheggiati davanti al parco dell'acquasola dove i "signori" consumavano i loro incontri e avremmo aspettato che qualcuno si parcheggiasse dietro di noi, ci lampeggiasse e poi saremmo partiti fingendo prima di volerci appartare e poi chiaramente premere sull'acceleratore e seminare il gay di turno. Dopo pochi minuti che siamo fermi, si posiziona dietro la Delta una Ritmo bianca guidata da un mezzo mafioso arrapato. Ci lampeggia, noi mettiamo in moto e partiamo... passiamo oltre il ponte su Via XX, continuiamo per via Corsica in direzione Corso Saffi e a quel punto decidiamo di accelerare, ci immettiamo nel corso a velocità sostenuta convinti che il mafioso avrebbe capito che si trattava di una burla e avrebbe smesso di seguirci... e invece il tizio ci viene dietro. Ci infiliamo a tutto spiano nel tunnel delle casacce e riusciamo, non so come, anche a sorpassare una macchina in una delle due bastardissime curve del tunnel, nell'ultimo mini rettilineo prima dell'uscita io guardo nello specchietto e con sgomento noto che la Ritmo continua a seguirci uscendo dalla curva a velocità folle e praticamente su due ruote!!! Usciamo a Piccapietra e voliamo verso Corvetto, su per via Assarotti e subito a destra verso il Leonardo da Vinci, poi a fionda giù per mura dello zerbino e in corso Monte Grappa. A quel punto dietro di noi la Ritmo del mafioso non c'è più e quindi rallentiamo l'andatura. In fondo a C.so Monte Grappa svoltiamo a destra verso Brignole ormai nella tranquillità più totale: lo abbiamo sicuramente seminato. Arriviamo nel tunnel di via Canevari e ci fermiamo al semaforo che è appena scattato rosso. Io, ridendo e scherzando, guardo nello specchietto e con sommo orrore vedo quasi in primo piano la faccia del mafioso che con la sua Ritmo ci sta appiccicato al culo!!! Senza nemmeno girare la testa mi rivolgo a MM: "è dietro di noi" e lui "non dire cazzate" "te lo giuro" "ma piantala, è impossibile" "cazzo girati e guarda!". Al che MM si gira, sbianca in volto e mi urla VIIIIIAAAAAAA!!!!! Sgommiamo e lasciamo il semaforo rosso alle nostre spalle in preda al panico, attraversiamo piazza delle americhe come forsennati e decidiamo di dirigerci verso la questura di piazza della vittoria. A quel punto però per fortuna la ritmo alle nostre spalle non c'è più e quindi possiamo rilassarci e dirigerci verso casa. Scontroso il mafioso!!
Qualche settimana dopo, non sazi, decidiamo di riprovarci e stavolta veniamo "agganciati" da una A112... dopo qualche centinaio di metri decidiamo come al solito di accelerare ma il tizio è un altro di quelli che non molla e con quel catorcio di auto riesce a starci dietro, arriviamo in via Ilva e davanti a noi incontriamo un camion della spazzatura che sta per ripartire dopo aver accostato a sinistra per svuotare un cassonetto occupando 3/4 della strada... di fermarsi non se ne parla nemmeno, dobbiamo infilarci a tutti i costi... per fortuna quella sera abbiamo la Y10 quindi le dimensioni sono ridotte per cui riusciamo per non so quanti cm a incunearci tra il bordo della strada e il camion che stava per ripartire ... usciti miracolosamente da quello spiraglio filiamo via convinti di aver perso per sempre l'A112 ma guardandoci dietro ci accorgiamo che, non si sa come, ma anche l'A112 è riuscita a passare!!!! Per nostra fortuna la Y10 per quanto malconcia è pur sempre più potente di un'A112 vecchia di 15 anni e in pochi secondi riusciamo a far perdere le nostre tracce definitivamente. Bè quella fu la nostra ultima volta, almeno per quanto riguarda gli inseguimenti.

CC