Aboliamo i costi di ricarica!

Bei tempi... tappe di un'amicizia senza schemi

giovedì, giugno 08, 2006

foto 4


e finalmente eccolo... il mito vivente di Bettola... colui che si è messo in posa per questo scatto storico... Il Bettolese...

CC

foto 3


e qui siamo in "centro" a Bettola, probabilmente nei dintorni di un bar...

CC

foto 2


ed eccoci finalmente all'agognato traguardo!! questo è il cartello che ci dà il benvenuto...

CC

foto 1


ed ecco le fotografie (da un milione di dollari ciascuna) che documentano quella epocale trasferta a Bettola... qui siamo ritratti in camera di CC pochi minuti prima della partenza (vorrei far notare il sublime abbigliamento di CC....)

CC

mercoledì, giugno 07, 2006

Bettola, la storia infinita -2-

....almeno fino alla stagione un pò migliore!
22/02/1997, serata finale del festival di Sanremo, tempo buono e "caldo", si decide di riprovare la follia ma questa volta ben equipaggiati: 1 macchina fotografica con rullino 12+3 e l'indispensabile registratore portatile x poter incidere i nostri commenti (bei tempi quelli...di videocamere neppure se ne parlava...)
Superata di slancio la fatal Torriglia e sorpassati a tutta manetta i ridenti paesini di Serra, Montebruno, Due Ponti, Loco, Rovegno e Gorreto eccoci finalmente sbarcare in Emilia Romagna che in quanto a nomi stravaganti non è seconda a nessuno Ottone, Losso, Traschio, Marsaglia etc etc.
Giunti a Bobbio, fermata cultural-minzionale contraddistinta da un'interessata passeggiata sul mitico ponte medievale conclusasi con una fragorosa pisciata del sottoscritto direttamente nel corso d'acqua sottostante.
Dopo Bobbio l'adrenalina si fece molto più copiosa ed infatti per starci dietro il registratorino perse completamente la bussola restituendoci poi una folle registrazione (su cassetta!!!) con le nostre voci accelerate....
Fotografammo anche i cippi miliari che riportavano la distanza del nostro eden bettolese...ed infine, dopo 3 ore, quando la speranza ormai si era affievolita...BETTOLA!!
In verità trattasi di paesino alquanto sfigato, brutto da far paura e freddo come una ghiacciaia, ma a noi ciò nn importava, l'importante era esserci!
Sosta nel 1° bar aperto x farci conoscere e sbafare aggratis una letta al giornale locale (tipo la "provincia" di Piacenza), poi giro perlustrativo con annessa (dopo però esser già stati mandati a cagare da uno) MITICA fotografia del bettolese tipico: maschio, età indefinibile, camminata incerta, sbronza colossale!!!!
Sosta presso 2° bar (+ vivo del precedente) con annesse foto di gruppo con una mandria di Rivergaresi che, increduli nel sentire il perchè della nostra venuta nell'Eden, si dimostrarono altrochè sfigati x decidere di passare il sabato sera in quel buco!!!
Ancora giri con probabile passaggio nel viale dei froci bettolesi....

**************

Fattasi l'ora tardissima si riprese la via di casa senza dimenticare di fare l'ultima foto (la 17° che poi nn venne) a Bettola dall'alto fermandoci senza però spegnere la macchina....
Giunti a casa di CC ad ora folle (almeno x i miei canoni di oggi) ma con un ottimo tempo sul giro (2h e 11), dovemmo ahinoi assistere alle ore 5.02 al decesso della Y10, che una volta spenta, non volle più ripartire senza prima aver flirtato con un meccanico....
Il bello fu pensare a cosa sarebbe successo se l'avessimo spenta x fare l'ultima foto di Bettola e ci addormentammo ridendo al pensiero della nostra telefonata a casa: "Pà ciao, mi è morta la macchina...come? farmi accompagnare a casa? ehmm, veramente sono fuori Genova...il treno? no nn c'è stazione qui dove siamo...dove siamo?? bhè a Bettola ovviamente!!!!!!!!!!!!!"

by M.M.

il mitico Cocca bar di Torriglia...

Bettola, la storia infinita -1-

Eccomi a rimembrare uno dei più folli parti delle nostre menti deviate. Tutto nasce nel periodo post-ricerca stradine sconosciute (di cui si parlerà molto ampiamente in altre occasioni), detto altresì periodo del viaggio verso paesini dal nome malato....
Il viaggio ci venne in mente in un sabato (22/11/1996) invernale, buio, freddo e senza idee. Ecco la soluzione: xkè non andiamo in questo bel paesino a nome Bettola? Il luogo nn è così lontano, provincia di Piacenza vicino all'antica Bobbio. Armi e bagagli saliamo sulla Y10 e partiamo...ovviamente l'autostrada non viene neppure contemplata, ci si arriva in statale!!!
Giunti a Isola, dopo la ritempante sosta presso il Cocca Bar di Torriglia x rifornimenti ci accorgiamo che la strada ha il fondo ghiacciato e, ahinoi, di morire non abbiamo voglia e quindi , dopo stimolante battaglia a palle di neve, si decide di desistere....

il rapimento

questo blog latita.... sarebbe forse il caso di aggiornarlo un pò... vogliamo per esempio raccontare del fulmineo rapimento di mia sorella AC nei pressi di Ponte Caffaro in una giornata uggiosa e piovosa?? il tutto inizia su un'auto a suo modo storica: la uno bianca del buon MM. alla guida il medesimo e passeggeri CC e Jack. avevamo appuntamento con mia sorella proprio su quel ponte per andare non so dove. fatto sta che avvistata la vittima, quando eravamo a pochi metri abbiamo inchiodato e "strisciato" per qualche metro (io all'ultimo secondo ho tentato di fermare il piede di MM perchè essendo l'asfalto bagnato rischiavamo di andare a sbattere... in quel caso colossale figura di merda, altro che rapimento), con la velocità che l'età di allora ci consentiva e propria di veri e professionisti rapitori, ci siamo fiondati fuori dalla Uno Bianca (!!), abbiamo strappato la vittima dalle braccia di non ricordo chi fosse in sua compagnia e urlando come dei matti l'abbiamo infilata a forza dentro la macchina per poi ripartire sgommando a tutto spiano mentre la vittima inspiegabilmente se la ridacchiava e tra i volti stupiti o incuriositi dei passanti. a pensarci ora, volendo, abbiamo rischiato di trovarci la polizia alle calcagna dopo pochi minuti... ma ovviamente... tutto è bene quel che finisce bene....

CC